Unione dei Comuni Terre e Fiumi
Copparo - Riva del Po - Tresignana

 

 Museo delle tradizioni e della cultura materiale "La Tratta"
Situato dal 1988 in una casa colonica settecentesca con fienile detta La Tratta, il Museo delle tradizioni e della cultura materiale del copparese offre una vasta raccolta di materiali della civiltà contadina supportata da moderni e funzionali criteri espositivi.

INFO: Tel. 0532 864633 - bibliocopparo@comune.copparo.fe.it
 

 Museo Villa Bighi
Villa Bighi a Copparo è l'unica opera di architettura moderna disegnata dall'eclettico artista Dante Bighi. Costruita nel 1963, è ancora oggi una delle opere di architettura moderna "minore" presente nel territorio ferrarese. Il Centro Studi Dante Bighi, con sede quindi all'interno della Villa, ha come obiettivo quello di sviluppare una serie di studi tesi alla riscoperta e alla attualizzazione del pensiero e della figura di Dante Bighi come esponente del panorama artistico e culturale italiano dagli anni sessanta fino agli anni novanta.
INFO: Tel 0532 861339 - info@dantebighi.org
 

 Palazzo Comunale, Delizia Estense
L'antica Delizia fu fatta edificare tra il 1540 ed il 1547 da Ercole II d'Este sui ruderi di un preesistente castello adibito a dimora di caccia, distrutto dai veneziani all'inizio del sec. XVI. . Nel 1862 il Sindaco Spisani lo acquistò per conto del Comune e nel 1875 lo fece restaurare facendolo diventare sede della Residenza Municipale.
INFO: Tel 0532 864511 - http://www.comune.copparo.fe.it/
 

 Torre della Delizia Estense

Costruita insieme alla Delizia tra il 1540 e il 1545, è rimasta l'unica superstite dell’imponente complesso fatto edificare da Ercole II nel territorio di caccia che più fra tutti prediligeva per l'abbondanza della selvaggina migratoria e per i numerosi cinghiali che vi prolificavano.
INFO: Tel 0532 864633 - bibliocopparo@comune.copparo.fe.it
 

 Villa della Mensa
La quattrocentesca villa fu edificata per volontà di Bartolomeo della Rovere, vescovo di Ferrara dal 1474 al 1495, nipote di papa Sisto IV e fratello del successore di costui, Giulio II, Giuliano della Rovere. L'edificio presenta ancora molti caratteri quattrocenteschi pur essendo stato modificato nel Seicento e nel Settecento. Ha una pianta poligonale e un cortile a chiostro. La facciata, volta a occidente, si prolunga con due muraglie (sormontate da merlature) che immettono nei cortili di servizio laterali alla villa.
INFO: Tel. 347 1560912 - 347 4192462 - ausersabbioncello@libero.it