INFORMAZIONI PRINCIPALI PER TUTTI I PROCESSI | ||||
ATTIVITÀ: descritte nella mappatura analitica del processo articolata in fasi e azioni, e da realizzare progressivamente a partire dalla mappatura del processo nel suo complesso | ||||
VINCOLI DEL PROCESSO: risultano dai documenti di programmazione stategica e operativa, in atti | ||||
RISORSE DEL PROCESSO: risultano dai documenti di pianificazione operativa-gestionale e dall'organico dell'ufficio, in atti | ||||
INTERRELAZIONI TRA I PROCESSI: Le interrelazioni tra il processo in esame e altri processi sono descritte nelle attività (fasi e azioni), fermo restando che sono comuni a tutti i processi le interrelazioni con: - processo di gestione rischio di corruzione-PTPCT: attuazione delle misure di prevenzione della corruzione e, in particolare, delle norme del Codice di comportamento - processo di trattamento dati personali: operazioni di trattamento (raccolta, elaborazione, anonimizzazione, comunicazione, diffusione, ect.) | ||||
CRITICITÀ DEL PROCESSO: la complessità delle attività, la tempistica ristretta, l'inadeguatezza di risorse, la rigidità dei vincoli e la numerosità delle interrelazioni determinano criticità organizzative e/o gestionali | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 1 Programma triennale ed annuale del fabbisogno di personale | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Programma triennale ed annuale del fabbisogno di personale approvato conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: F) Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 2 Assunzione di personale mediante concorsi, mobilita' e contratti di lavoro a tempo determinato o flessibile | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Approvazione proposta e adozione deliberazione relativa all'assunzione di personale mediante concorsi, mobilita' e contratti di lavoro a tempo determinato o flessibile conforme ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: A) Acquisizione e gestione del personale (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: -180 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 3 Attribuzione progressioni economiche orizzontali o di carriera | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Attribuzione progressioni economiche orizzontali o di carriera approvata conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: A) Acquisizione e gestione del personale (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - Nei termini fissati dallo statuto o dai regolamenti comunali. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 4 Selezioni da centro per l'impiego | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Selezioni da centro per l'impiego eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - Nei termini fissati dallo statuto o dai regolamenti comunali. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 5 Assunzione personale appartenente a categorie protette (Legge 68/1999) | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Assunzione personale appartenente a categorie protette (Legge 68/1999) eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 90 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 6 Stabilizzazioni | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Stabilizzazioni eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 7 Mobilita' dall'esterno ex art. 30 del D.Lgs. 165/2001 | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Mobilita' dall'esterno ex art. 30 del D.Lgs. 165/2001 eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 8 Mobilita' ex art. 34 bis, D.Lgs. 165/2001 | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Mobilita' ex art. 34 bis, D.Lgs. 165/2001 | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 9 Mobilita' interna intersettoriale da P.E.G. | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Mobilita' interna intersettoriale da P.E.G. eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 10 Statistiche | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Statistiche eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: P) Gestione dati e informazioni, e tutela della privacy (specifica) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 11 Cambi di profilo professionale | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Cambi di profilo professionale eseguiti conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 12 Trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale eseguito conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 13 Denunce infortuni sul lavoro | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Denunce infortuni sul lavoro | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: H) Affari legali e contenzioso (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - A vista/48 ore. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 14 Medico competente - nomina | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Nomina medico competente eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: E) Incarichi e nomine (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 180 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 15 Gestione coperture INAIL | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Gestione coperture INAIL eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 16 Versamenti contributivi datori di lavoro | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Versamenti contributivi datori di lavoro eseguiti conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: F) Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - entro il termine fissato dalla disciplina specialistica. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 17 Comandi e trasferimenti | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Comandi e trasferimenti eseguiti conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 18 Autorizzazioni a prestazioni professionali di personale interno a tempo indeterminato e determinato - Autorizzazione ai dipendenti allo svolgimento di incarichi non compresi nei compiti e doveri d'ufficio a favore di terzi | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Autorizzazioni a prestazioni professionali di personale interno a tempo indeterminato e determinato - Autorizzazioni ai dipendenti allo svolgimento di incarichi non compresi nei compiti e doveri d'ufficio a favore di terzi rilasciate conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento, da digitalizzare per la fruizione in rete. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: B) Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica senza effetto economico diretto ed immediato (es. autorizzazioni e concessioni, etc.) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 30 giorni (personale interno), 45 giorni (personale in comando). | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 19 Nomina componenti del CUG | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Nomina componenti del CUG eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: E) Incarichi e nomine (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 60 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 20 Rilevazione eccedenze personale | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Rilevazione eccedenze personale eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 21 Assunzioni interinali | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Assunzioni interinali eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 180 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 22 Attribuzione incarichi dirigenziali | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Attribuzione incarichi dirigenziali | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: E) Incarichi e nomine (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 30 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 23 Certificazioni stipendio per cessione quinto - prestiti e cessioni | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Certificazioni stipendio per cessione quinto - prestiti e cessioni eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: F) Gestione delle entrate, delle spese e del patrimonio | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - A vista/48 ore. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 24 Procedimento disciplinare | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Procedimento disciplinare gestito conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: H) Affari legali e contenzioso (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 30 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 25 Piano di miglioramento del benessere organizzativo | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Piano di miglioramento del benessere organizzativo approvato conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: A) Acquisizione e gestione del personale (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 25 Lavoro agile - Smart working | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Lavoro agile - Smart working eseguito conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Segreteria generale dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo di supporto, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - Termine disciplinato dalla normativa specifica di riferimento. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 26 Aspettativa-Concessione periodo di aspettativa | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Aspettativa-Concessione periodo di aspettativa conclusa conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento, da digitalizzare per la fruizione in rete. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: B) Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica senza effetto economico diretto ed immediato (es. autorizzazioni e concessioni, etc.) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 30 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 26 Corresponsione dell'assegno nucleo familiare | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Corresponsione dell'assegno nucleo familiare eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento, da digitalizzare per la fruizione in rete. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: C) Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica con effetto economico diretto ed immediato (es. erogazione contributi, etc.) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: N.R. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 26 Permessi per diritto allo studio concessi conformemente ai requisiti | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Permessi per diritto allo studio concessi conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento, da digitalizzare per la fruizione in rete. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: B) Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica senza effetto economico diretto ed immediato (es. autorizzazioni e concessioni, etc.) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - A vista/48 ore. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 26 Periodo di congedo parentale (c.d. maternita' facoltativa) | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Periodo di congedo parentale (c.d. maternita' facoltativa) concesso conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento, da digitalizzare per la fruizione in rete. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: B) Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica senza effetto economico diretto ed immediato (es. autorizzazioni e concessioni, etc.) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: - 30 giorni. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 27 Gestione del rapporto di lavoro | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da iniziativa d' ufficio e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Gestione del rapporto di lavoro eseguita conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: Il processo rientra nella funzione istituzionale e nel macro processo Servizi istituzionali, generali e di gestione: Risorse umane dai quali si desume la finalita' o scopo del processo medesimo. Si tratta di un processo di tipo primario, procedimento. La sequenza di "attivita'" (fasi e azioni) che consentono di raggiungere l'output come in precedenza definito, e' descritta nella Tabella sotto indicata, e corrisponde alle indicazioni metodologiche dell'Allegato 1 al PNA 2019 |
||||
AREA DI RISCHIO: G) Controlli, verifiche, ispezioni e sanzioni | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
UFFICIO: Ufficio Gestione giuridica del personale dipendente | ||||
RESPONSABILE: dott.ssa Pezzolato Melissa | ||||
PROCESSO NUMERO: 28 Corresponsione dell'assegno nucleo familiare | ||||
INPUT: L'input, inteso come elementi in ingresso che innescano il processo, e' costituito da istanza di parte e si alimenta con l'allocazione, al processo, dei fattori di input indicati negli atti di programmazione e pianificazione strategica e operativa | ||||
OUTPUT: Corresponsione dell'assegno nucleo familiare eseguite conformemente ai requisiti | ||||
INFORMAZIONI PRINCIPALI SUL PROCESSO: L'Ufficio verifica l'importo spettante sulla base delle tabelle INPS e lo inserisce a partire dalla prima busta paga utile. L'assegno spetta per il periodo che va dal 01/07 al 30/06 di ciascun anno, sulla base del reddito dell'anno precedente. La domanda tardiva non pregiudica la corresponsione degli arretrati, fatta salva la prescrizione quinquennale. |
||||
AREA DI RISCHIO: BB) Autorizzazione o concessione e provvedimenti amministrativi ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetto economico diretto ed immediato per il destinatario (generale) | ||||
TEMPI DI SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E DELLE SUE ATTIVITÀ: 30 gg. | ||||
MAPPATURA PROCESSO FASE, AZIONI E ESECUTORI |
DESCRIZIONE COMPORTAMENTO A RISCHIO | CATEGORIA EVENTO RISCHIOSO | MISURE MISURE GENERALI MISURE SPECIFICHE |
PROGRAMMAZIONE |
FASI: Il livello di mappatura conseguito
è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione
di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS =
mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e
azioni) AZIONI: Il livello di mappatura conseguito è il livello minimo (LM = mappatura del processo). L'implementazione di tale livello prevede il passaggio, progressivo, al livello Standard (LS = mappatura delle fasi) e a livello avanzato (LA = mappatura fasi e azioni) ESECUTORE: Responsabile procedimento o diverso soggetto identificabile in base alla struttura organizzativa, alla dotazione organica ed effettiva dell'ufficio, alle funzioni, ai ruoli e alle mansioni dei dipendenti |
-
Acquisire parzialmente e/o occultare elementi conoscitivi afferenti agli
accertamenti necessari all'avvio del processo - Ritardare l'avvio del processo/procedimento - Differire i termini di avvio nel potenziale interesse di soggetti o gruppi - Differire i termini di avvio e/o distorcere l'esercizio dell'attivita' |
-
Accordi con soggetti privati - Alterazione/manipolazione/utilizzo improprio di informazioni e documentazione - Condizionamento dell'attivita' per interessi particolari, di singoli o di gruppi - Conflitto di interessi - Mancato rispetto principio di separazione tra indirizzo politico-amministrativo e gestione, con indebita ingerenza dell'organo di indirizzo politico nell'attivita' gestionale - Uso improprio o distorto della discrezionalita' |
MISURE
GENERALI-MG: MG-100 - Tutte le misure obbligatorie,
previste dalla Legge 190/2012, dal PNA 2013 e annualita' successive nonche'
da altre fonti normative cogenti, purche' compatibili con l'attivita' in
esame MISURE SPECIFICHE-MS: MIS SPEC 74 - Regolazione dell'esercizio della discrezionalita' nei procedimenti amministrativi e nei processi di attivita', mediante circolari o direttive interne, in modo che lo scostamento dalle indicazioni generali debba essere motivato; creazione di flussi informativi MIS SPEC 203 - Rafforzamento dei meccanismi di monitoraggio dei rapporti con enti/soggetti, con i quali sono stati stipulati contratti, interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici, ai fini della verifica di eventuali relazioni di parentela o affinita' con i dipendenti dell'area |
STATO
DI ATTUAZIONE: Misure generali in fase di attuazione -
Misure specifiche da attuare secondo gli atti di esecuzione del PTPCT FASI E TEMPI DI ATTUAZIONE: Misure generali continuativamente, in fase di gestione dei processi a cui sono collegate - Misure specifiche secondo i tempi e le fasi progettati INDICATORI DI ATTUAZIONE: Come indicato negli atti di esecuzione del PTPCT, di competenza del RPCT SOGGETTO RESPONSABILE: Dirigente/Responsabile P.O. |
VALUTAZIONE INTERO PROCESSO: ALTO | ||||
INDICATORI LIVELLO DI RISCHIO: LIVELLO DI INTERESSE "ESTERNO": BASSO GRADO DI DISCREZIONALITA ': BASSO LIVELLO DI COLLABORAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCESSO O DELL'ATTIVITÀ: BASSO GRADO DI ATTUAZIONE DELLE MISURE DI TRATTAMENTO: TRASCURABILE PRESENZA DI CRITICITA': ALTO TIPOLOGIA PROCESSO (indicatore non utilizzabile per la valutazione delle singole fasi): ALTO UNITA' ORGANIZZATIVA/FUNZIONALE: TRASCURABILE SEPARAZIONE TRA INDIRIZZO E GESTIONE: BASSO |
||||
GIUDIZIO SINTETICO: Presenza di interessi, anche economici, non rilevanti e di benefici non rilevanti per i destinatari - Il processo decisionale e' parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) - Presenza di collaborazione parziale e/o non continuativa - Misure di trattamento attuate al 100% - Sono presenti criticita' gestionali in grado di impattare sulla corretta realizzazione del processo - Il processo e' un processo primario, di produzione-erogazione di prodotti e/o servizi ai destinatari delle funzioni istituzionali, e' avviato ad istanza di parte, e rientra in un'area ad alto rischio di corruzione - Unita'organizzative/funzionali: regolamentazione e atti di alta amministrazione - bilancio - programmazione- controllo di gestione - controlli interni - monitoraggi - Principio di separazione attuato parzialmente, con rischio basso di ingerenza dell'amministratore nella sfera di competenze riservate al dirigente/PO o del dirigente/PO nella sfera di competenze riservate all'amministratore | ||||
La rilevanza di questo processo, ai fini del RISK MANAGEMENT, è subordinata all'accertamento della presenza del RISCHIO DI CORRUZIONE. Si ha rischio di corruzione quando il potere conferito può, anche solo astrattamente, essere esercitato con abuso, da parte dei soggetti a cui è affidato, al fine di ottenere vantaggi privati per sé o altri soggetti particolari. Il RISCHIO è collegato ad un malfunzionamento dell'amministrazione a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite. L'ANALISI, che è la prima fase del RISK MANAGEMENT, e che viene effettuata con la MAPPATURA, mediante scomposizione di questo processo in fasi e azioni, è finalizzata all'accertamento della presenza o meno del rischio. Se l'ANALISI fa emerge un profilo di rischio, anche solo teorico, nella gestione di una o più azioni di questo processo, seguono, con riferimento alle medesime azioni, le fasi della VALUTAZIONE (intesa come identificazione e ponderazione del rischio) e dal TRATTAMENTO del rischio mediante applicazione di adeguate misure di prevenzione, secondo quanto prescritto sistema di RISK MANAGEMENT come delineato dall'ANAC. |